sabato 3 dicembre 2011

La giungla di Lingue e Culture per il Turismo - I GURU.

Come per la maggior parte della gente a fine settembre è iniziata l'università.
Nuova vita, per molti di noi. Nuove aspetative, una nuova casa, nuova gente da conoscere. Per mia fortuna, al mio fianco c'è Viola, mia compagna del liceo, e ora di università e di stanza.
Essendo noi particolarmete vivaci e simpatiche peppie (chi ci conosce potrà confermare) non abbiamo potuto evitare di appioppare un soprannome ad alcuni elementi della nostra simpatica classe, la L-15 di Lingue e Culture per il Turismo.
Sono persone normali, si direbbe. Persone che passano inosservate, ma che alla fine si rivelano degli elementi particolarmente divertenti (chiedo scusa per la rima) da descrivere.
Abbiamo provato a stilare una lista di questi personaggi, non sia mai che magari leggendo ne troviate qualcuno simile anche nella vostra classe.

Incima alla lista dei "GURU" della Classe L-15 mettiamo Le Splendide. Gruppetto di 3-4 (il numero varia a seconda dei giorni) ragazze dal bell'aspetto che passano la loro esistenza a lezione a parlare di ragazzi, trucchi e vestiti (dicono così le nostre fonti). Si scattano foto durante le spiegazioni e sghignazzano ferocemente alle loro battute. Non sono particolarmente fastidiose, in quanto discotecare accanite hanno smesso di frequentare le lezioni cira 2 settimane dopo l'inizio della scuola.

Al secondo posto mettiamo i Mattacchioni. I Mattacchioni sono una categoria su cui bisognerebbe soffermarsi un po' di più. Sono quelle persone che non noti subito. Stanno zitti, nelle prime file di banchi, sulla sinistra e non danno alcun fastidio FINCHE', non arriva la prof più simpatica, quella disponibile al dialogo e perchè no, giovanile che li sprona a tirar fuori tutta la loro mattacchioneria. E' proprio qui che viene fuori la figura del Mattacchione Capo, che noi ci limiteremo a chiamare C. è quello che viene spesso catalogato come "il giullare della classe". Fa battutte, scherza con la prof, si crede simpatico e le uniche risate che scatena sono quelle dei suoi amici (che ad espandersi sono diventati appunto l'intera ala sinistra della classe). Dà fastidio, inutile negarlo, ma non si può zittire. Alla fine non fa male a nessuno.

Al seguito troviamo Astuzia (e le sue amiche). Astuzia e le sue amiche non danno fastidio, ma non sedetevi davanti a lei con un computer. Se disgraziatamente finite su Facebook lei sarà lì, pronta a leggere il vostro nome sulla vostra pagina profilo e ad aggiungervi, ovviamente. State attenti.

Arriviamo ora, a Simo il pr. taglio alla Boriello 2011, abbigliamento elegante. Sembra uscito dal catalogo Benetton, è Simone il Pr.
La sua tecnica d'approccio è la promozione delle serate più IN della città. Ti becca nei corridoi e ancora prima di presentarsi pone la fatidica domanda " MA-TU-COSA-FAI-IL-SABATO-SERA?". Egli infatti si occupa delle pubbliche relazioni delle settecentocinquantamila discoteche, pub, bar, fattorie, macellerie di Torino. Appende flyers alla bacheca coprendo gli annunci dei poveretti che cercano casa disperatamente e si promuove facilmente con il suo sorriso contagioso. Non segue mai durante le lezioni, ma alla fine è di compagnia quindi gli si vuole bene.

Ecco, quindi, i Discotecari che, dopo aver acquistato le prevendite da Simo il Pr al giovedì sera sono, OVVIAMENTE, al Cutre. Fanno serata, si sballano e si alcolizzano come dei dannati e al mattino, ancora ballando, vengono in classe, sfatti più che mai ma ancora in grado di seguire la lezione. (n.d.r. Ho provato a fare la loro vita un giovedì. La serata si è conclusa ancora prima di iniziare con una congestione che mi ha portata ad abbracciare il lavandino, di corsa anche. Andare a lezione è stato traumatico, quindi tanta stima ragazzi, non so davvero come facciate.)

Troviamo poi due "simpatici elementi" in giro per i corridoi: il primo è Il Saccente. Ovvero colui che ha le chiavi di ogni porta/cancello/sgabuzzino/macchinetta. Ha il potere in mano, è una sorta di dio onnipotente armato di piercing brillantinato al naso e di citroen dall'improbabile tinta nera-opaca.
Lo si vede, solitamente, nell'atrio, il suo habitat naturale. Non morde, è solo parecchio saccente. Sa tutto sui computer, sulle pile scariche dei microfoni e spesso lo si vede socializzare con persone a caso.
E al seguito Il Pusher. Affascinante biondino vestito alla moda. Credo sia amico del Saccente, ma non ne siamo certi. Le informazioni su quest'individuo sono molto scarse. Fonti dicono che sia uno studente di Farmacia (o Medicina?) ma nessuno l'ha mai visto entrare/seguire qualche lezione. Ad ogni modo le attività di questo ragazzo si limitano al socializzare, tra una sigaretta e l'altra, con le ragazze sbavanti di turno. Non si sa di che cosa parlino e, effettivamente, nessuno sa cosa faccia di preciso lui lì.

I Fattoni. Un nome, una garanzia. sembrano appena usciti dal rave Party più vicino. Sono una categoria a parte, sfatti più che mai. Dicono cose senza senso che alla fine risultano essere parecchio simpatiche e parlano con un accento semi-milanese che provoca la risata facile. Inmancabili sono gli occhialazzi da sole (di grandezze improbabili) durante le lezioni.


Ovviamente verrano fuori altri nomi, e altre storie da raccontare. ma queste, sono ovviamente altre storie.

STAY TUNED, AND, CHEERS MOTHERFUCKERS.